La storia, straordinaria, è iniziata nel 2000 dall’intuizione imprenditoriale di Franco Morisiasco: sostituire l’allevamento di vacche da latte frisone con l’allevamento di bufale all’interno di un sistema integrato di filiera aziendale.
Qualità e sicurezza alimentare grazie al controllo di tutta la filiera
Lungimiranza, passione e imprenditorialità: una favola condita da impegno, fatica e coraggio di rischiare.Ad oggi la famiglia Morisiasco possiede oltre 1.200 animali, alimentati con i foraggi, le leguminose ed i cereali coltivati nei 180 ettari di terreno nella disponibilità dell’azienda.
Produce la nota mozzarella, ma anche altri formaggi e carni dal sapore unico: tutti prodotti di assoluta eccellenza agroalimentare, distribuiti in 11 punti vendita situati in Piemonte, Liguria e presto anche in Lombardia.
L’azienda, con il proprio patrimonio di bufali a genetica di elevata genealogia, é diventata nel corso dell’ultimo ventennio il punto di riferimento del settore a livello italiano.
Siamo attenti al benessere delle nostre bufale, a rispettare le loro esigenze e i loro ritmi. Più stanno bene le bufale, migliori sono i nostri prodotti.
Coltivare la terra, allevare bufale, produrre formaggi e non solo: questo è un sogno che la famiglia Morisiasco ha sempre perseguito con grande passione e caparbietà e che, finalmente, si avvera.
La Carne di Bufala è un alimento adatto a tutti, ma soprattutto agli anziani, ai bambini, agli sportivi e comunque a chi per scelta decide di limitare il consumo di carni di manzo o di maiale.
Una grande FAMIGLIA composta da oltre 50 Dipendenti
Papà Franco, classe 1954, i figli Ivan, Elisa ed Elena.
Racconta Ivan: “Con le sorelle, Elisa ed Elena, e le cugine, siamo cresciuti insieme, giocando e aiutando le famiglie. Ci lega un profondo affetto. Abbiamo avuto la fortuna che i nostri genitori non ci hanno mai forzato a scegliere questo lavoro, ma ci hanno sempre dato fiducia e coinvolto nei progetti anche quando eravamo piccoli. E così, piano piano, ci siamo appassionati al mestiere”.
Reparto Latte e Formaggi
Reparto Macelleria
Reparto Confezionamento
Franco: Sono nato in mezzo agli animali, da quando mi ricordo ho sempre visto le vacche, i vitelli, il mio nonno che andava al pascolo. Siamo intorno agli anni 60. Mi ricordo che quando andavo a scuola, con mia sorella avevo fatto un patto: lei mi aiutava a fare i compiti e io in cambio mungevo una mucca al suo posto.
Cresco con la razza Piemontese, ma nel corso degli anni, insieme a mio fratello, decidiamo di allevare la mucca Holstein (frisona), rivoluzionando la tecnica della mungitura, utilizzando strumenti all’avanguardia ma mantenendo sempre la tradizione. Poi nel 2000 il colpo di fulmine per la Bufala.
Ivan: uscivamo di casa e giravamo tutto il giorno per le stalle. Mi ricordo la Domenica che si mungeva ascoltando le partite alla radio. Mi ricordo che a Natale mungevamo le vacche prima di andare a messa, per poi aspettare il passaggio di Gesù bambino. Non dimenticherò mai il giorno che sono arrivate le prime 50 bufale, un’emozione unica.